top of page

METAVERSO

CONCORSO INTERNAZIONALE PER L'ARCHITETTURA D'INGRESSO

Gruppo di progetto:

1. Paolo Galantini (Team Leader)

2. Silvia Ancilotti

3. Alessandra Gorgoroni

4. Anna Maria Ochalek

5. Erika Ziaco

6. Giada Silvaroli 

7. Sara Stillavato

8. Alessio Vannozzi

9. Alice Zilaghe

IMMAGINA IL MONDO IN FUTURO IMMAGINA DI NON AVERE PIÙ LIMITI IMMAGINA CHE TUTTO DIPENDA DALLA TUA IMMAGINAZIONE

 

METAVERSO introduce l’utilizzo di una particolare tipologia di occhiali come mezzo di connessione tra le realtà, riassumendo in un piccolo oggetto i molteplici significati dell’ingresso. Il progetto permette di mettere in relazione la realtà con l’immaginazione virtuale, facendo confluire l’una nell’altra e visualizzandole nella vita reale. Tramite gli occhiali ogni casa può essere vista e percepita come propria, trasformando il semplice movimento del varcare la soglia in un altro altrettanto semplice: aprire gli occhi. La porta vede la sua forma idealmente decostruita in modo tale che la fessura inviti le persone e anche l’ambiente stesso a entrare. La forma, evocante una chiocciola, permette all'ingresso di presentarsi come un filtro tra interno ed esterno, consentendo l'assenza di un confine fisico individuato nello spazio, e definisce uno spazio più interno e privato accessibile solo addentrandosi nel nucleo. Gli ambienti interni sono fluidi e accessibili tramite la loro successione, si avanza trovando una successione con intimità crescente, dallo spazio pubblico arrivando al cuore del privato dell'abitazione. Il cerchio protegge e rassicura, è la figura che circoscrive la pianta della cellula abitativa. La semplicità della struttura permette complessità e varietà di interpretazioni, percezioni e personalizzazioni.

bottom of page